Amazon, con 415 miliardi di dollari di capitalizzazione, è l’impresa con il più alto valore al mondo. Nell’ultimo anno le sue azioni sono salite di oltre il 30%. Tutto questo sulle spalle dei lavoratori? Sono andato al presidio Amazon per capire meglio la situazione.
Amazon, al pari di altri colossi, fonda la propria competitività, rispetto ai piccoli e medi imprenditori, anche sul mancato rispetto della dignità dei lavoratori: turni massacranti, stipendi non dignitosi, carico di lavoro esorbitante. Sono molto contento che, finalmente, questi lavoratori abbiano il coraggio di protestare e di rivendicare un differente rapporto di lavoro.