Il bosco si sta mangiando la montagna, là dove c’erano pascoli, mirtillaie (il pregiato mirtillo nero toscano), lamponi, fragole selvatiche, more adesso ci sono foreste che arrivano sino al crinale della montagna. I pascoli stanno sparendo fagocitati dal bosco perché mancano i pastori e non ci sono più greggi che pascolano – fa notare il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Diego Petrucci.
Non a caso, le foreste che sono state maggiormente danneggiate lo scorso inverno sono quelle ad alto fusto. Bisogna, perciò, agire subito per salvaguardare un patrimonio unico nel suo genere, ambientalismo significa prendersi cura dell’ambiente e del territorio.
La raccolta dei mirtilli selvatici è fonte di reddito nelle zone montane, per questo motivo non si può prescindere dalla cura del territorio e dal contrasto, ad esempio, del moscerino che crea danni soprattutto ai mirtilli. Controlli e interventi sul bosco, dunque, per tutelare frutti selvatici e pascoli- esorta Petrucci.