Navicelli, Petrucci (FdI): Bene l’intervento sulle sponde del canale, adesso si prosegua con il completamento dell’Incile e lo sbocco in Arno dei Navicelli. Si sta andando nella direzione auspicata, a più riprese, da parte di Fratelli d’Italia.
L’intervento sulle sponde del canale dei Navicelli è un intervento atteso e necessario, si sta andando nella direzione auspicata, a più riprese, da parte mia e da parte di Fratelli d’Italia, adesso si prosegua anche con il completamento e l’apertura definitiva del canale Incile e dello sbocco in Arno del canale dei Navicelli- dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Diego Petrucci.
Il canale dei Navicelli è una risorsa fondamentale per il Comune di Pisa e per il territorio. Il potenziamento infrastrutturale delle sponde del canale insieme all’avvio di uno studio per portare la profondità dagli attuali 3 ai 3.5 metri rappresentano un volano di sviluppo per Pisa. Il dragaggio dei Navicelli aumenterebbe la competitività del settore cantieristico pisano, già di alto livello, per creare un circolo virtuoso fatto di nuovi investimenti e un migliaio di nuovi posti di lavoro- sottolinea Petrucci.
E’ opportuna una progettazione ed una strategia tra Comune di Pisa e Regione Toscana con la sottoscrizione di un Protocollo e la definizione di un Accordo di Programma così da poter investire sul Sistema d’acqua toscano, paragonabile solo a quelli dei Paesi del Nord Europa. Un sistema che collega Porto di Livorno, canale dei Navicelli, Darsena pisana-Aeroporto di Pisa, invaso Incile, fiume Arno e Porto di Pisa. Bisogna valorizzare tale rete infrastrutturale, ampliare la proposta di turismo fluviale e di sviluppo economico legato alla navigabilità e sviluppare le eccellenze del territorio. La navigabilità dell’Arno rappresenta una sfida suggestiva che può garantire opportunità di sviluppo ed occupazionali oltre che riqualificazione ambientale e urbana per quanto riguarda la parte del fiume tra la città di Pisa e la foce- ricorda il Consigliere Petrucci, il cui ordine del giorno è stato approvato a fine luglio dall’assemblea regionale.