Aree interne, Fantozzi-Petrucci (FdI): Agevolare la fiscalità ma potenziare anche sanità, trasporti e scuola.
La risoluzione approvata all’unanimità, in Commissione Aree Interne e poi in Consiglio regionale, testimonia un lavoro costante di ricerca delle soluzioni migliori per i territori della Toscana più svantaggiati. Un testo che invita la Regione ad attivarsi nei confronti del Governo affinché siano inserite specifiche agevolazione fiscali per le Aree interne e i Comuni di montagna, al fine di combattere fenomeni di spopolamento e favorire l’insediamento di imprese. Come Fratelli d’Italia abbiamo insistito per misure che incentivino l’apertura di botteghe e negozi, anche per riscoprire mestieri antichi, e che consentano una riqualificazione urbana e abitativa di quei territori. Ma il nostro impegno per le Aree Interne non esaurisce qui – dichiarano i Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, vicepresidente della Commissione Aree Interne, e Diego Petrucci.
Le agevolazioni fiscali devono avvantaggiare le imprese a rimanere nei territori montani e periferici. Ma vogliamo anche che siano potenziati i servizi quali sanità, trasporti e scuola. E ancora tutelare e salvaguardare il patrimonio artistico, le aree boschive inserite in una filiera del legno sostenibile, creare di spazi di co-working, investire in marketing territoriale. Zone dove i servizi sono adeguati sono zone che non difficilmente si spopoleranno. Vanno sostenute le strutture ricettive e gli esercizi commerciali in generale. La capacità attrattiva di un territorio, infatti, dipende anche dalle caratteristiche delle strutture ricettive stesse – fanno notare Fantozzi e Petrucci.