Montagna, Abetone Cutigliano – Festa della Toscana contro i linguaggi d’odio: consegnata la bandiera della regione al Sindaco Marcello Danti
Un riconoscimento ai Centri Studi del territorio che promuovono la cultura in montagna
Abetone-Cutigliano – Si è celebrata martedì 30 Novembre la Festa della Toscana, giornata istituita nel 2000 per ricordare il 1786, anno in cui si decretò l’abolizione della pena di morte con un atto firmato da Pietro Leopoldo. Ogni anno viene deciso un tema importante su cui imprimere il messaggio di questa festa: per il 2021 è stato scelto la lotta al linguaggio d’odio.
“Per noi che viviamo in Italia e in Toscana –dichiara il Presidente del Consiglio Comunale Diego Petrucci– la pena di morte sembra qualcosa di lontano, che appartiene ad un altro momento storico. In realtà, ad oggi, più di metà della popolazione mondiale vive in stati dove ancora è in vigore. Quello che la Toscana ha fatto nel 1786 è stata una rivoluzione incredibile, a maggior ragione se la contestualizziamo in quel momento storico. Il tema scelto dalla Regione Toscana per quest’anno è la lotta al linguaggio d’odio: un argomento particolarmente sentito, soprattutto sui social network dove i giovani sono i più esposti.”
Durante il Consiglio Comunale è stata consegnata, al Sindaco Marcello Danti la bandiera della Regione Toscana. Inoltre l’intera Amministrazione Comunale, per mano del consigliere Petrucci, ha deciso di dare un riconoscimento simbolico al Centro Studi Beatrice di Pian degli Ontani e al Centro Studi Alta Val di Lima, associazioni che impegnano il proprio tempo nel combattere queste azioni d’odio, promuovendo una cultura del dialogo opposta a qualsiasi tipo di discriminazione.
“Un ringraziamento va a questi Centri Studi –commenta il Sindaco Marcello Danti– che promuovono una vasta cultura attraverso vari eventi che vengono organizzati durante l’anno. Abbiamo pensato di dare un riconoscimento a queste due associazioni che operano costantemente con continue iniziative sul territorio, grazie a persone che credono in quello che fanno. Questo ci rende molto orgogliosi perché viene data una vitalità enorme a un territorio così piccolo, a titolo completamente gratuito, impiegando il proprio tempo libero per fare del bene alla montagna.”
“É importante condividere le proprie idee e partecipare a dibattiti costruttivi –dichiara il Capogruppo di maggioranza Andrea Tonarelli– ricordando sempre di rispettare chi abbiamo di fronte. Questo riconoscimento, che diamo ai Centri Studi del nostro territorio, è fondamentale per continuare ad avere una cultura e un dialogo, sulla nostra montagna, che apra continuamente la mente a tutti noi. Il loro impegno sul territorio è concreto e costruttivo e ne abbiamo una forte testimonianza. Come diceva Voltaire “Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente””.
E’ stato approvato all’unanimità un atto di indirizzo a firma Tonarelli e Costa per promuovere iniziative sul tema prescelto, la lotta al linguaggio d’odio, nelle scuole portandovi le letture di Dante.