Fare luce su quanto accaduto a Portoferraio

Covid Cura plasma, Petrucci (FdI): “Fare luce su quanto accaduto a Portoferraio. Audizione dei medici in Commissione”
“Incontrerò il dottor Belcari e farò un’ispezione a Livorno.”

Firenze 12/05/2022 – “Abbiamo appreso dalla stampa e da una trasmissione televisiva, che il dottor Belcari, medico del Pronto soccorso del presidio ospedaliero di Portoferraio, ha somministrato plasma iperimmune come trattamento ad un paziente con una infezione da Covid-19 da oltre 4 mesi e affetto da una forma di leucemia. Il paziente ha dichiarato di essere potuto tornare ad una vita normale per i benefici del trattamento.
Il dottor Belcari avrebbe agito seguendo il protocollo, nello specifico, somministrando il plasma ad uso compassionevole come da autorizzazione concessa dal Comitato Etico dell’area vasta Nord Ovest. Sembrerebbe che il medico abbia ricevuto forti pressioni a non somministrare tale terapia. Nella vicenda avrebbero avuto un ruolo centrale il dottor Spartaco Sani, primario di malattie infettive a Livorno, e il dottor Luigi Genghi, direttore sanitario dell’ospedale di Portoferraio, che -in una rete di mail- avrebbero stigmatizzato il dott. Belcari e la sua condotta professionale in modo anche minatorio.
A parer nostro deve essere fatta piena luce su quanto accaduto all’ospedale di Portoferraio. Per questo abbiamo chiesto l’audizione dei soggetti coinvolti nella vicenda: il dottor Giovanni Belcari, il dottor Luigi Genghi ed il dottor Spartaco Sani. Ho anche intenzione di incontrare il dottor Belcari e fare un’ispezione a Livorno assieme ad Antonella Scocca, dirigente del dipartimento nazionale Sanità di fratelli d’Italia” lo dichiara Diego Petrucci, consigliere regionale toscano di Fratelli d’Italia e membro della Commissione Sanità.