I 7 milioni di dividendi distribuiti sono un pugno allo stomaco per i lavoratori

Toscana Aeroporti, Petrucci-Torselli: “Grazie a Fratelli d’Italia il Consiglio regionale si schiera contro Toscana Aeroporti”
Approvata la mozione di Fratelli d’Italia votata anche dal Pd. “I 7 milioni di dividendi distribuiti sono un pugno allo stomaco per i lavoratori”
Firenze 29/06/2022 – “Grazie alla mozione di Fratelli d’Italia, votata anche dal Pd, il Consiglio regionale ha espresso la propria netta contrarietà alla decisione di Toscana Aeroporti, che, dopo aver goduto di importanti risorse pubbliche per far fronte all’emergenza pandemica, ha deciso di corrispondere 7 milioni di euro di utili ai soci” dichiarano i Consiglieri regionali di Fdi Diego Petrucci, primo firmatario della mozione, ed il capogruppo Francesco Torselli.
“Nessun soggetto pubblico e privato, nella drammaticità della crisi pandemica, ha avuto un trattamento di favore, da parte della Regione, come Toscana Aeroporti: ha ricevuto un cospicuo finanziamento di 10 milioni di euro che sarebbe dovuto servire a coprire i danni e le perdite che la società aveva registrato durante la pandemia, salvo poi decidere di distribuire ai soci ben 7 milioni di dividendi. Significa allora che Toscana Aeroporti avrebbe potuto rinunciare a 7 dei 10 milioni della Regione sopravvivendo ugualmente e, magari, rinunciando a realizzare la divisione degli utili. Anche alla luce del fatto che tanti lavoratori, non solo non hanno ricevuto sostegni dalla Regione, ma sono stati costretti a rivolgersi a banche e finanziarie per riuscire a pagare mutui e bollette -sottolineano Petrucci e Torselli– Una “sovracompensanzione” inutile per il futuro della società, ed è paradossale che alla Regione, socio di minoranza che aveva concesso il finanziamento di 10 milioni, sia poi andato il 5% di quei 7 milioni di dividendi”.
Con quei 10 milioni, Toscana Aeroporti si era impegnata a mantenere gli stessi livelli occupazionali, sia per i lavoratori diretti che indiretti, cosa che non ha fatto. Ad oggi, rispetto al periodo precedente, mancano negli scali di Pisa e Firenze circa 150 operatori, e nemmeno questa estate sono state fatte le consuete assunzioni di lavoratori stagionali. Sarebbe stato utile che il Governatore Giani e l’assessore Marras, dopo aver presenziato all’inaugurazione per il nuovo volo per Dubai, il giorno dopo avessero anche partecipato al presidio dei lavoratori di Toscana Aeroporti davanti all’aeroporto Galilei di Pisa. Si sarebbero resi conto che, a fronte dell’aumento del numero dei passeggeri, non è corrisposto un eguale aumento degli operatori aeroportuali, un gap che si traduce in un sovraccarico di lavoro e stress, oltre che in termini di minor sicurezza e disservizi. Senza dimenticare che, per mesi, abbiamo assistito al tentativo di Toscana Aeroporti di vendere il fondamentale comparto dell’Handling. Con la nostra mozione, approvata all’unanimità, abbiamo impegnato la Giunta regionale a continuare a controllare il rispetto ed il mantenimento degli impegni presi da Toscana Aeroporti” fanno sapere Petrucci e Torselli.