Giani non sottovaluti la geotermia

La mia lettera al Direttore del “Corriere Fiorentino”:
“Caro Direttore,
non possiamo che convenire con quanto affermato sul vostro quotidiano Zeffiro Ciuffoletti (articolo pubblicato il 23/06/2022, ndr). Da tempo ci battiamo affinché la Toscana riservi più attenzione alla geotermia: una fonte  energetica per cui la nostra Regione diventerebbe la prima in Europa. 
Ad oggi il governatore Giani porta avanti la proposta  del Governo di installare una nave rigassificatore della Snam nel porto di Piombino, contravvenendo  agli interessi di una comunità che da oltre  un decennio aspetta bonifiche e compensazioni, e che sarebbe, una soluzione temporanea all’annoso problema dell’autonomie energetiche. Perché Giani non si adopera con la stessa veemenza per rinnovare le concessioni attuali per la geotermia?
Questo diventa delittuoso in un periodo  di crisi energetica, in cui la nostra Regione  sconta immobilismo e incapacità di programmazione. Si dovrebbe andare nella direzione di raddoppiare l’attuale produzione geotermica.
Con una progettazione a lungo termine, città come Pisa, Livorno e Lucca, e le aree limitrofe, potrebbero essere completamente  riscaldate con il vapore geotermico. Attenzione però, perché non solo  non aumenterebbero la produzione ma, nei prossimi mesi, rischiamo di bloccare anche la produzione attuale. Le concessioni geotermiche toscane sono in scadenza nel 2024 e la procedura  di gara sarà lunga. I tempi stretti ci imporrebbero di avviare subito
il percorso di gara e, nel frattempo, individuare  una procedura “ponte” che assicuri un regime di proroga delle concessioni in essere, affinché l’attuale gestore non sospenda la produzione. Ricordo che è la Regione che deve bandire le gare.
Da mesi giace in Consiglio regionale una mia mozione che chiede al governatore Giani e l’assessore Monni di intervenire presso il Governo per prorogare di altri 15 anni le concessioni odierne, ma sembra  non esserci un sufficiente interesse.
Intanto il tempo passa e, tra guerra e riscaldamento globale, l’autonomia energetica sta diventando una priorità dell’agenda politica.”
In seguito la mia mozione depositata il 15 aprile 2022:
MOZIONE 866 – in merito al potenziamento dell’utilizzo dell’energia geotermica anche al fine di ridurre la dipendenza energetica dagli idrocarburi