Grazie ad un nostro emendamento abbiamo modificato la legge nazionale per consentire agli agricoltori-cacciatori di intervenire contro gli ungulati. La deputata Chiara La Porta ha firmato l’emendamento nazionale alla legge 310/2016.
E per la prima volta, con il Governo Meloni, l’emergenza cinghiali si affronta a livello nazionale. Ungulati che mettono a rischio la sicurezza degli automobilisti come dimostra anche l’incidente con feriti verificatosi sulla Fi-Pi-Li a Vicarello tra le province di Livorno e Pisa.
Nell’emendamento di FdI, approvato, abbiamo previsto che le regioni potranno provvedere al controllo delle specie di fauna selvatica anche nelle zone vietate alla caccia, comprese le aree protette e le aree urbane. Ed anche nei giorni di silenzio venatorio e nei periodi di divieto. Qualora questi metodi si rivelino inefficaci, le regioni, possono autorizzare dei piani di controllo numerico, mediante abbattimento o cattura.
È stato introdotto il “Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica”, che costituisce lo strumento programmatico, di coordinamento e di attuazione dell’attività di gestione e contenimento numerico della presenza della fauna selvatica. La popolazione degli ungulati è fuori controllo e costituisce un’emergenza per gli agricoltori, che vedono sistematicamente i loro raccolti devastati, ed anche per gli automobilisti, motociclisti e ciclisti visto che invadono tanto le strade periferiche quanto quelle principali.