L’Organismo di Governo Clinico serve per dare pareri tecnici o è uno strumento della Regione per avallare le sue decisioni politiche? Dopo le anomalie della prima seduta del Comitato Tecnico Scientifico del Governo Clinico, chiediamo l’annullamento delle decisioni per gravi irregolarità procedurali.
Abbiamo appreso che la prima seduta del Comitato Tecnico Scientifico dell’Organismo Toscano di Governo Clinico, sarebbe avvenuta secondo modalità irregolari. In particolare si sarebbero verificate violazioni del regolamento nella metodologia di votazione e costituzione delle commissioni interne. L’Organismo di Governo Clinico fu istituito con l’intento di fornire pareri tecnico-scientifici alla Regione Toscana su questioni sanitarie, quindi di dare una garanzia tecnica alle decisioni politiche. Questo dovrebbe servire ad evitare che scelte cruciali sulla sanità siano prese in stanze chiuse da persone non competenti in materia, cosa che purtroppo si è verificata nel passato con conseguenze adesso sotto gli occhi di tutti. Quanto avvenuto ci fa avere numerose perplessità: questo organo serve a dare pareri tecnici oppure è uno strumento della Regione per avallare le sue decisioni politiche?
Un soggetto terzo costituito da professionisti di alto livello, seppure di nomina istituzionale, deve rispettare le regole stabilite dalla legge regionale proprio per garantirne la sua terzietà. Abbiamo quindi depositato una interrogazione al governatore Giani e all’assessore Bezzini per sapere se fossero a conoscenza di quanto avvenuto. Nel caso in cui queste irregolarità si siano effettivamente verificate, chiediamo l’annullamento delle decisioni prese nella prima seduta e la convocazione di una nuova assemblea del Comitato Tecnico Scientifico. Riteniamo che questi professionisti debbano agire in piena autonomia senza alcuna influenza esterna. Soltanto ridando la sanità in mano a persone competenti, si potranno superare gli enormi problemi che la Toscana sta affrontando.