Primo maggio, grazie a medici e infermieri che anche oggi garantiscono il servizio di emergenza/urgenza

Primo maggio, grazie a medici e infermieri che anche oggi garantiscono il servizio di emergenza/urgenza
Visita al Pronto soccorso di Cisanello a Pisa. “Anche oggi abbiamo visto 40 persone barellate in attesa di un posto letto, i parenti per strada su sedie di fortuna”.

Buon 1° Maggio a chi oggi lavora. Sono stato al Pronto Soccorso di Cisanello per esprimere vicinanza a tutti gli operatori sanitari, medici, infermieri che oggi sono in servizio. Anche nel giorno della Festa dei lavoratori, con il loro impegno e sacrificio, garantiscono il servizio di emergenza/urgenza. Purtroppo, anche oggi abbiamo visto 40 persone barellate in attesa di un posto letto, i parenti per strada su sedie di fortuna, a sedere sui marciapiedi perché non c’è posto all’interno. La sala d’attesa ad un passo dal collasso. In questa situazione si deve ripetere che gli operatori dei Pronto soccorso sono le vittime di questo disastro della sanità prodotto da anni di mala gestione. Il mio augurio va a tutti i medici e infermieri che lavorano in tutti gli ospedali della Toscana, in modo particolare ai professionisti che lavorano nell’emergenza/urgenza”.