Sanità. Petrucci (FdI): “La proposta di legge del PD è pura demagogia. Perché non è stata fatta in occasione degli Stati Generali della Salute all’ex ministro Speranza?”
Firenze, 20 settembre 2023: Solo demagogia e populismo da parte del Pd e del governatore Giani. La proposta di legge voluta dal Presidente toscano e il suo omologo dell’Emilia Romagna arriva tardi. Appena un anno e mezzo fa il nostro Consiglio regionale ha licenziato la maxi risoluzione a conclusione degli Stati Generali della Salute durati oltre un anno. Il documento, un tomo di ben 992 pagine, è stato consegnato poco dopo all’ex ministro Roberto Speranza. Tra le numerose proposte presenti nell’atto c’era anche la richiesta di aumentare il Fondo Sanitario Nazionale. Ma non c’era ombra della proposta che fanno oggi e cioè di collegare la spesa sanitaria al Pil.
Il fatto che Bonaccini e Giani abbiano presentato adesso questa proposta di legge, denota l’intento puramente demagogico dell’iniziativa. Si tratta solo dell’ennesimo pretesto per attaccare il Governo Meloni. Peccato che in ambito sanitario si possa dire ben poco a questo esecutivo visto che mai nessun Governo della storia repubblicana ha investito così tanto in sanità. Nel 2019 (cioè l’ultimo anno prima della pandemia Covid) il Fondo Sanitario Nazionale ammontava a 114,5 miliardi di euro, oggi vale 126 miliardi di euro ed è in previsione lo stanziamento di un ulteriore miliardo.
Questa proposta è pura demagogia anche perché non tiene conto dell’altro grande problema della sanità: la necessità di un’organizzazione da rivedere al fine di contenere gli sprechi e gli sperperi clientelari.
Come è possibile che nell’Aoup ci sia un primario ogni 7 posti letto? Come è possibile che interi reparti siano stati chiusi questa estate perché tutti i medici dovevano recuperare le ferie? Poi ci domandiamo perché ci sono infinite liste d’attesa per fare una visita o un’operazione.
Ben vengano maggiori stanziamenti in questo importante servizio pubblico, ma vorremmo anche sapere in quale ambito la nostra Regione vorrebbe investire. Se arrivassero più fondi da Roma, questi soldi sarebbero destinati a costituire nuovi vertici apicali o a smaltire le liste d’attesa?
Noi siamo le persone del fare e lo stiamo dimostrando ogni giorno. Ne è un esempio lampante la proposta del Ministro Schillaci di aumentare la tassazione sul gioco d’azzardo per finanziare la sanità.
Dall’altra parte, invece, il Pd che guida la nostra Regione, ci auguriamo ancora per poco, non è alla ricerca di soluzioni ma solo di facile consenso.