Sanità. Petrucci (FdI): “Per abbattere liste d’attesa servono Farmacie di Servizi. Troppo facile chiedere solo più soldi”
Firenze, 6 agosto 2024: “La sinistra non è in grado di governare questa fase perché continua a pensare in maniera vecchia e ideologica, la richiesta di maggiori soldi a Roma non è una soluzione!
Anche se arrivassero più soldi, ma con lo stesso numero di personale e gli stessi strumenti cambierebbe poco. Dire al governo dateci più soldi non è intellettualmente onesto. E’ una buona scusa ma una pessima soluzione e chi governa deve avere le soluzioni.
Noi proponiamo di partire dalla Farmacia dei Servizi che va nella direzione di moltiplicare i punti dove accedere alle prestazioni e servizi sanitari. In Toscana abbiamo 1500 farmacie tra pubbliche e private, se il 10 per cento di queste fossero disponibili a fare un percorso di farmacia di servizi, ne avremmo 150 , il doppio del numero dell’obiettivo che ci siamo posti in Toscana per le Case di Comunità! Significherebbe decongestionare le liste di attesa in qualche mese.
E alle persone non interessa dove si accede alla prestazione ma il fatto che tu abbia una prestazione dignitosa in tempi giusti e possibilmente vicino a casa. A settembre porteremo la nostra proposta di legge sulla Farmacia dei Servizi in commissione, in linea con quanto fatto nelle altre regioni e vedremo che dirà il PD” lo dice il consigliere regionale di Fratelli d’Italia componente della Commissione Sanità Diego Petrucci.
