Il PD non può dare un futuro al settore conciario

diego petrucci settore conciario fratelli d'italia

A marzo nuovo incontro con il Ministro Adolfo Urso.
Firenze, 27 febbraio 2025: “Il fatto che il PD non possa affrontare certi argomenti avendo la coscienza sporca per le vicende del Keu e un po’ di scheletri nell’armadio per i rapporti avuti negli anni con il mondo delle concerie, non significa che non lo possano fare gli altri.

Ma significa che quel partito e quella forza politica non possono dare un futuro al settore
Il comparto conciario necessita di una revisione del sistema delle autorizzazioni che il Pd non può fare! Serve uno studio per verificare in sicurezza quali siano i limiti della norma sulle depurazioni. Serve poi accelerare le procedura di superamento della bacinazione in modo da poter accogliere nel depuratore gli extraflussi e bisogna realizzare le opere necessarie per rivedere la norma sul battente idraulico.

Servono riforme su depurazione, investimenti e autorizzazioni

Inoltre, se i depuratori del Comprensorio venissero inseriti in un sistema pubblico-privato potrebbero essere impiegati anche per la depurazione civile diventando un modello gestionale maggiormente virtuoso ed efficiente. Ma tutto questo può avvenire se agiamo subito altrimenti altri potrebbero appropriarsi di questo patrimonio
Nella giornata a Lineapelle, gli imprenditori del distretto ci hanno chiesto vicinanza, una interlocuzione seria e cotruttiva e maggiore velocità di risposta da parte degli uffici pubblici.
Ieri il Ministro Urso ha incontrato Francois-Henri Pinault, presidente e amministratore delegato di Kering, gruppo internazionale di cui fanno parte marchi come Gucci, Saint Laurent e Bottega Veneta; nelle prossime settimane è previsto un altro incontro a Milano tra il ministero e i principali marchi della moda. Che cosa attendiamo a promuovere anche in Toscana un incontro simile, anche chiedendo il supporto del ministero, in modo da proporre un progetto a medio e lungo termine che parta da investimenti e formazione?
Nel prossimo mese incontrerò nuovamente il Ministro Urso per presentargli un piano di lavoro per le concerie toscane che abbiamo messo a punto a partire dalle indicazioni che proprio lui ci ha dato nei mesi scorsi.
Io continuo ad essere tremendamente affascinato da questo mondo produttivo che trasforma rifiuti in bellezza e mi spenderò perché le istituzioni sostengono un comparto che merita rispetto ed attenzione.
Gli imprenditori ci chiedono prima di tutto vicinanza, una interlocuzione seria e velocità nelle risposte da parte degli uffici: noi siamo pronti!” lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci al ritorno da Lineapelle.