Selvicoltura, Petrucci (FdI): “Basta con l’ambientalismo da salotto, facilitiamo il lavoro dei boscaioli: il bosco si sta mangiando la montagna!”
Proposta di legge rivolta al Parlamento, e votata da Fratelli d’Italia per semplificare le disposizioni in materia di selvicoltura. Le aziende di selvicoltura del territorio toscano sono in grande difficoltà, Roma si muova!”
“Basta con le ricostruzioni da salotto che non corrispondono alla realtà della montagna. Il vero ambientalismo è prendersi cura dell’ambiente e i boscaioli, le aziende di selvicoltura, sono i migliori custodi delle nostre foreste e del nostro territorio. Fratelli d’Italia ha votato in modo convinto a favore della proposta di legge presentata in Consiglio regionale e rivolta al Parlamento per semplificare le disposizioni in materia di selvicoltura -dichiara il Consigliere regionale Diego Petrucci (FdI)- E’ sbagliato chiedere ai boscaioli, che hanno consacrato la loro vita al sacrificio, di compilare autorizzazioni in serie. E’ ambientalismo da salotto chiedere l’autorizzazione paesaggistica per poter fare il taglio di un bosco. Bisogna alleggerire il carico amministrativo per le aziende del taglio del bosco”.
“La verità è che il bosco si sta mangiando la montagna, là dove c’erano pascoli, mirtillaie (il pregiato mirtillo nero toscano), lamponi, fragole selvatiche, more adesso ci sono foreste che arrivano sino al crinale della montagna. I pascoli stanno sparendo fagocitati dal bosco perché mancano i pastori e non ci sono più greggi che pascolano- fa notare Petrucci– Non a caso, le foreste che sono state maggiormente danneggiate lo scorso inverno sono quelle ad alto fusto. Foreste vecchie con alberi morenti che sotto il peso della neve sono crollati a migliaia. Attenzione: ci sono decine di migliaia di alberi crollati che costituiscono un altissimo rischio idrogeologico visto che molti tronchi e rami ostruiscono i corsi d’acqua. Così come è elevato il rischio incendi: a terra ci sono rami, alberi spezzati che possono prendere fuoco”.