Bilancio. Petrucci (FdI): “Se il PD ci avesse dato ascolto, non ci sarebbe la Giani TAX. Per domani abbiamo chiesto un incontro ai sindacati. Da inizio legislatura denunciamo la farraginosa macchina amministrativa del SSR”. Firenze, 20 dicembre 2023: Fuori tempo massimo: apprendiamo che Giani ha intenzione di costituire una task force con l’assessore Bezzini e il direttore Gelli per abbattere gli sprechi del SSR. Noi chiediamo una seria riforma della struttura organizzativa da oltre due anni, se il Presidente ci avesse ascoltato a quest’ora non penderebbe la Giani Tax sulla testa dei toscani. Siamo pronti a votare il loro piano di razionalizzazione se saranno capaci di elaborarlo.
L’aumento delle tasse in Toscana è unicamente responsabilità della sinistra
L’aumento delle tasse in Toscana è unicamente responsabilità di coloro che governano ininterrottamente la nostra Regione dal 1970, cioè la sinistra. Il Governo Meloni è l’esecutivo che ha investito più di tutti in quest’ambito, ne è la riprova il fatto che nel 2023 sono arrivati 1,1 miliardi di euro in più nelle casse toscane rispetto al 2019, cioè l’ultimo anno pre-covid. La Giunta Giani esige i rimborsi payback, ma come tutti noi sapeva da tempo che questi soldi sarebbero potuti non arrivare. Inoltre ci crea preoccupazione la dichiarazione di Pmi Sanità per la quale ‘le imprese fornitrici di dispositivi medici non hanno debiti con la Regione Toscana’. La verità è soltanto una. Il Pd non è capace di gestire il servizio sanitario toscano e ha fatto un buco di bilancio di 400 milioni di euro che adesso vuole coprire tassando i toscani. Se Giani e Bezzini si stanno muovendo ora per elaborare un piano di razionalizzazione, noi ci stiamo muovendo da anni. Per domani, infatti, abbiamo chiesto di incontrare la intersindacale medica e i sindacati degli infermieri con i quali ci confronteremo su questo tema. Lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Sanità Diego Petrucci.