Petrucci e Torselli (FdI) a Nardini: “Fa sorridere ascoltare condanne ai manifesti Pro Vita, da chi non ha mosso nessuna critica agli assalitori delle sedi dell’Associazione. Prima o poi gli esponenti della sinistra dovranno capire che sono liberi di esprimere la loro opinione anche coloro che la pensano diversamente”.
Firenze, 20 febbraio 2024: “Fanno sorridere le parole dell’assessore Nardini contro i manifesti pro vita apparsi a Pisa e provincia che definisce aggressivi e violenti, mentre lei non ha detto una sola sillaba di condanna ai manifestanti di sinistra che nei mesi scorsi hanno assalito le sedi di Pro Vita e si sono resi protagonisti di un reale atto violento. Per l’assessore è peggio attaccare un manifesto che lanciare una molotov?
È grave che l’assessore invochi la censura. Qualcuno deve spiegare agli esponenti della sinistra toscana che si possono esprimere opinioni anche diverse dalle loro.
Fortunatamente ci sono sindaci come Michele Conti che garantiscono la libertà di pensiero. Non come a Firenze dove è stato impedito di affiggere i manifesti. Se la Toscana è una Regione di libertà, lo sia fino in fondo”. Lo dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Francesco Torselli e il consigliere regionale FdI Diego Petrucci.