Economia. Petrucci (FdI): “Anche grazie al nostro impegno, la Regione Toscana apre il tavolo sulla crisi del settore della moda e del cuoio”.
Firenze, 14 maggio 2024: “Da mesi ci stiamo occupando della crisi del settore moda e in particolare di quella del cuoio e della pelle. Oggi abbiamo raggiunto un risultato importante perché la Regione Toscana ha deciso di convocare il tavolo sulla crisi del comparto. Da tempo le associazioni di categoria e i consorzi chiedevano che la Regione si attivasse per aprire il tavolo e anche noi lo abbiamo chiesto in più occasioni. Con un po’ di ritardo, la Giunta Giani ha deciso di convocare il tavolo per oggi. Il settore conciario, in particolare il conto terzi, sta vivendo una pesante crisi che si sta traducendo in una contrazione dell’export e del numero di occupati. Negli ultimi anni sempre più aziende stanno facendo ricorso alla cassa integrazione e gli occupati sono calati del 22%, con una flessione di oltre 3.500 dipendenti fra il 2018 e il 2023 in tutta la Toscana. Si registra poi un calo dell’export che nel 2023 per il solo distretto del Cuoio pisano ha segnato un meno 8,8%.
Dapprima ho chiesto che le categorie, i consorzi e i rappresentanti del conto terzi fossero auditi in Commissione sviluppo economico. Li abbiamo ascoltati alcune settimane fa e in quell’occasione ci siamo presi l’impegno di elaborare una proposta di risoluzione condivisa dal Consiglio regionale che vada nella direzione di impegnare la Giunta e il Governo nazionale a trovare gli strumenti utili per far stare in piedi il settore almeno fino al 2025: ammortizzatori sociali come la cassa integrazione, rinegoziazione dei finanziamenti, facilitazioni per l’accesso al credito e soprattutto favorire percorsi di aggregazioni tra le aziende” lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci.