La storicità della residenza diviene criterio premiale

Petrucci (FdI): Da settimane mi sto battendo in commissione per dare più punti nelle graduatorie per le case popolari a chi risiede da più anni, finalmente c’è stato il voto in commissione!

Grazie a Fratelli d’Italia la storicità della residenza diviene criterio premiale.
In Commissione Politiche sociali è passato l’emendamento di Fratelli d’Italia alla legge regionale sulle case popolari che introduce un sistema graduale di punteggio premiante a seconda degli anni di residenza

Firenze 14/07/2021- Oggi, in Commissione Politiche Sociali siamo riusciti a modificare la proposta di legge approvata dalla Giunta Regionale che metteva sullo stesso piano per ottenere una casa popolare persone residenti in Toscana da anni con chi fosse entrato da pochi giorni nel nostro Paese.

Ci siamo battuti fermamente per modificare la proposta di legge nel senso di introdurre punteggi premiali per chi residente da più anni in Toscana. Se la Corte Costituzionale ha deciso che la residenzialità non può essere un vincolo di esclusione dall’assegnazione degli alloggi, grazie a Fratelli d’Italia diventa un criterio per acquisire più punti in graduatoria.

In Terza Commissione è passato a maggioranza un nostro emendamento alla legge regionale sugli alloggi Erp che introduce un sistema graduale di punteggio a seconda degli anni di residenza: sarà dato 1 punto a chi è residente da 3 anni, 2 punti per 5 anni, 3 punti per 10 anni, 3,5 punti per 15 anni e 4 punti a chi risiede da 20 anni. Inoltre, vengono considerati anche gli anni di permanenza in graduatoria (mezzo punto per ogni anno di permanenza in graduatoria, fino a un massimo di sei punti).

Siamo davvero soddisfatti di questo risultato!- E’ la dichiarazione di Diego Petrucci, consigliere regionale FdI e componente della Terza Commissione, e di Francesco Torselli, capogruppo di FdI nel Consiglio regionale toscano.