Sanità, Petrucci FdI: Incentivi economici, previdenziali e di carriera per riportare i medici nelle aree interne.
Ecco le proposte di Fratelli d’Italia, che verranno lanciate all’assemblea pubblica di Volterra, per medici di medicina generale ed ospedalieri disponibili ad esercitare nelle aree interne
Firenze 21/07/2021 – È necessario attivarsi urgentemente per garantire la presenza dei medici nei presidi ospedalieri periferici e montani. A tal proposito Fratelli d’Italia, come annunciato nelle scorse settimane, presenterà, in occasione dell’assemblea pubblica di Volterra, le proprie proposte a favore dei medici di medicina generale ed ospedalieri disponibili ad esercitare nelle strutture delle aree interne -dichiara il Consigliere regionale Diego Petrucci, componente della Commissione Sanità- Per assicurare la presenza dei medici nelle strutture sanitarie delle aree interne proponiamo incentivi economici, previdenziali e di carriera: 10% in più dello stipendio, 12 mesi di lavoro varranno 18 mesi ai fini dell’avanzamento di carriera ma anche ai fini previdenziali, e in più disponibilità dell’alloggio anche stipulando una convenzione con i Comuni.
Serve investire sui presidi sanitari delle aree interne, interrompendo lo smantellamento degli ospedali presenti e ripristinando i servizi tagliati. Tali presidi sono fondamentali nei territori per soddisfare i bisogni assistenziali delle comunità, garantendo l’adeguatezza delle cure e degli interventi -esortano Petrucci ed il Consigliere regionale Vittorio Fantozzi, componente della Commissione Aree interne– Gli ospedali di periferia, quelli che Enrico Rossi e Stefania Saccardi hanno depotenziato e tagliato, continuano a costituire un punto di riferimento. Il disimpegno del recente passato, nei confronti delle zone interne, di montagna e delle isole, è stata una scelta scellerata! Purtroppo, l’emergenza sanitaria del Covid ha messo in luce quanto tale scelta fosse profondamente sbagliata, le periferie sono state abbandonate ed i grandi centri super affollati.