Aeroporti, FdI: “L’ad di Toscana Aeroporti Naldi deve dimettersi! Non è adeguato a governare una società partecipata da Regione e Comune di Pisa.”
Mozione di Fratelli d’Italia presentata nel corso di una conferenza stampa e che verrà discussa nella seduta consiliare di domani.
Firenze 08/02/2022 – “L’amministratore delegato di Toscana Aeroporti Naldi deve dimettersi! Non è adeguato a governare una società partecipata anche da enti pubblici quali Regione Toscana e Comune di Pisa. L’Ing. Naldi si è preso la responsabilità di sporgere querele nei confronti di un consigliere regionale e un consigliere comunale archiviate ben due volte, da pm e gip. Venga riaffermato il diritto di critica e Naldi faccia un passo indietro” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Diego Petrucci, che, insieme al capogruppo di FdI, Francesco Torselli, ha presentato in conferenza stampa una mozione con cui Fratelli d’Italia impegna la Regione Toscana a chiedere le dimissioni dell’ad Naldi. Mozione che verrà discussa nella seduta di domani del Consiglio regionale. Analoga mozione, è stata presentata dal Gruppo FdI in Consiglio comunale Pisa, come annunciato dalla consigliera Giulia Gambini.
“Ci aspettiamo che tutti i consiglieri regionali, a difesa della legittimità della nostra funzione, si schierino a favore della mozione di FdI. Corporacion America, socio di maggioranza di Toscana Aeroporti, esprimerà un altro amministratore delegato che non può essere Naldi, che ha mosso querela a titolo personale. Ha presentato querela e, rispetto all’archiviazione del pm, ha voluto fare opposizione, querela poi archiviata anche dal gip del Tribunale di Pisa. Non è opportuno che continui a governare una società, Toscana Aeroporti, con soci pubblici che hanno pari dignità di quelli privati” aggiunge Petrucci.
“Siccome voglio pensare che l’Ing. Naldi, prima di compiere un atto così inopportuno, abbia studiato, abbia valutato bene e non abbia agito di pancia, ne devo dedurre che Naldi abbia studiato male visto che la sua querela è stata archiviata ben due volte, da pm e gip. Allora significa che non è in grado di fare valutazioni efficaci e oggettive. E questo non può che preoccupare. Se un amministratore delegato non è in grado di valutare se ci siano o meno gli estremi per querelare un consigliere regionale ed un consigliere comunale significa che non possiede le competenze doverose per gestire una società strategica come Toscana Aeroporti. Deve perciò fare un passo indietro” sottolinea Francesco Torselli.
“Quello che è successo è un fatto gravissimo soprattutto nella dialettica che ci deve essere tra una società a partecipazione pubblica come Toscana Aeroporti e rappresentati dei cittadini come un consigliere regionale ed un consigliere comunale, che svolgono legittimamente un ruolo elettivo. E’ stato leso il diritto di critica, di esprimersi e portare avanti posizioni nell’interesse pubblico. Il Consiglio comunale di Pisa si era già espresso con contrarietà rispetto alle querele presentate da Naldi chiedendo che le ritirasse prima dell’udienza dello scorso 26 gennaio. Naldi non lo ha fatto e si è giunti all’archiviazione delle stesse querele” spiega Giulia Gambini.