Cisanello, spogliatoi del personale sanitario non dignitosi e insalubri

Sanità, Petrucci (FdI): “Cisanello, spogliatoi del personale sanitario non dignitosi e insalubri”
Sopralluogo del Consigliere regionale di Fratelli d’Italia. “Ambienti che si allagano con gli acquazzoni più intensi, intrisi di umidità, con scarichi fognari a vista, con gli armadietti collocati a ridosso l’uno dell’altro senza sedie e panchine dove potersi sedere. Invitiamo la direttrice generale dell’azienda ospedaliera Briani, l’assessore alla Sanità Bezzini ed il dirigente della Sanità toscana Gelli a visitare questi ambienti indecorosi”
Pisa 12/04/2022 – “Gli spogliatoi di medici e infermieri, collocati nel seminterrato dell’edificio 6 dell’ospedale Cisanello, sono ambienti non dignitosi e insalubri. Si allagano con gli acquazzoni più intensi, intrisi di umidità, con scarichi fognari a vista così come i fili elettrici, con molte docce che non funzionano, con gli armadietti collocati a ridosso l’uno dell’altro senza sedie e panchine dove potersi sedere. Sono angusti magazzini che, probabilmente, non hanno neppure un’altezza a norma di legge. Gli spogliatoi si sono allagati più volte, i muri ne conservano le tracce, pieni di muffa e con l’intonaco che si sbriciola. Ovunque un disgustoso odore di fogna” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Diego Petrucci, componente della Commissione Sanità che, insieme ad Antonella Scocca, del Dipartimento nazionale Sanità di Fdi, stamani ha effettuato un sopralluogo ispettivo all’ospedale di Cisanello. Sopralluogo scaturito dalle varie segnalazioni che il Consigliere regionale ha ricevuto dal personale sanitario.
“Medici e infermieri vengono fatti lavorare in una situazione non dignitosa. La legge li obbliga a cambiarsi all’interno dell’ospedale, per evitare contaminazioni esterne, ma poi si ritrovano a spogliarsi in ambienti malsani. Invitiamo la direttrice generale dell’azienda ospedaliera Briani, l’assessore alla Sanità Bezzini ed il dirigente della Sanità toscana Gelli a visitare questi ambienti rendendosi conto della situazione in cui sono lasciati medici e infermieri, luoghi di lavoro non dignitosi. Poi, ci dicano se si spoglierebbero in quegli ambienti dove, invece, sono costretti a farlo gli operatori sanitari. Tali situazioni non sono accettabili, a maggior ragione in un ospedale dove sono stati spesi centinaia di milioni di euro e dove ne verranno investiti altrettanti”.