A questi ritmi il cantiere della Casa della Salute di Ponsacco non verrà concluso neppure nel 2023!

Sanità, Petrucci (Fdi): “A questi ritmi il cantiere della Casa della Salute di Ponsacco non verrà concluso neppure nel 2023!”
Sopralluogo del Consigliere regionale insieme ai candidati alla Camera dei Deputati Gambini e Bagnoli. “Ci avevano detto, dopo il sopralluogo da noi svolto nell’ottobre 2021, che i lavori sarebbero terminati lo scorso maggio, ma il cantiere è ancora indietro e ci sono pochissimi operai”
Ponsacco 02/09/2022 – “A questi ritmi il cantiere della Casa della Salute di Ponsacco non verrà concluso neppure nel 2023! Nel frattempo i cittadini ed il personale medico, infermieristico e socio-sanitario sono costretti in un luogo inadeguato”. A dirlo il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci, componente della Commissione Sanità, che è tornato, dopo quasi un anno, a visitare il cantiere della Casa della Salute o casa di comunità di Ponsacco. Era accompagnato dai candidati alla Camera dei Deputati per Fdi Giulia Gambini e Matteo Bagnoli, con loro anche Roberto Russo dirigente di Fdi.
Nell’ottobre 2021 avevamo effettuato un primo sopralluogo al cantiere, il Governatore Giani ci aveva detto che per maggio 2022 i lavori si sarebbero conclusi. In realtà, il cantiere è ancora aperto e, soprattutto, continuano a lavorarci pochissimi operai -riferisce Petrucci– Attualmente il distretto socio sanitario, dove si rivolgono i cittadini, è collocato in un blocco fatiscente, inadeguato per erogare i servizi ma anche per chi ci lavora. Per la nuova Casa della Salute di Ponsacco, da oltre dieci anni, si fanno progetti e si spendono tanti soldi pubblici ma senza risultati. L’inaugurazione della nuova struttura viene rinviata di 6 mesi in 6 mesi. Vicino al distretto socio sanitario in pochi mesi, invece, è stata allestita una struttura della Misericordia dove vengono erogati gli stessi servizi che dovrebbero essere forniti nella nuova Casa della Salute. Questa è la grande contraddizione: servono sinergie e programmazione comune tra pubblico, privato convenzionato e volontariato sociale in modo tale da coprire la maggior parte del territorio”.
La vicenda della Casa della Salute dimostra come il Pd, che da sempre amministra Ponsacco, sia distante anni luce dalle esigenze della gente –commenta Bagnoli– Siamo stufi di essere presi in giro da questa politica e da questa amministrazione che hanno fatto solo promesse. Il cantiere viene periodicamente fatto e disfatto, a discapito dei servizi per i cittadini e delle casse pubbliche. Serve un cambio di passo in nome dei territori e delle persone: le opere pubbliche strategiche devono essere portate a termine! Fino ad ora i deputati eletti sul territorio se ne sono disinteressati: con Giulia Gambini, se eletti, vogliamo farci carico di problemi come questo, vogliamo dare risposte ai cittadini”.
E’ un esempio che non ci stupisce, un esempio di come la cosa pubblica venga gestita nella nostra regione, per di più in un settore prioritario come è quello sanitario. A causa di ritardi i servizi vengono forniti in una struttura totalmente inadeguata, a rimetterci è il cittadino. Anche gli stessi operatori, che devono fornire un livello di qualità dei servizi, sono costretti in ambienti non consoni” sottolinea Gambini.