Iniziativa di FdI a Pisa alla presenza del Ministro della Salute. Schillaci: “Da medico preferirei affidarmi a un primario bravo e capace piuttosto che ad uno scelto per la sua appartenenza politica”. Petrucci: “Ci sono 122 unità dirigenziali all’interno dell’Aoup a fronte di meno di 1.100 posti letto, il che significa che c’è un’unità dirigenziale ogni 8/9 posti letto”
Pisa 28/02/2023 – “Siamo il governo che negli ultimi anni ha investito di più in sanità destinando oltre 130 miliardi al fondo sanitario nazionale. Quindi non è solo un problema di risorse ma anche di organizzazione manageriale per gestirle meglio e questo da oltre 20 anni compete alle regioni – dichiara il ministro della Salute Orazio Schillaci, a Pisa per un incontro sulla sanità regionale con dirigenti e eletti di Fratelli d’Italia- La politica impari a stare più di lato in sanità e a premiare le competenze e non solo la tessera di partito. Da medico preferirei affidarmi a un primario bravo e capace piuttosto che ad uno scelto per la sua appartenenza politica. Le figure apicali vanno scelte nei diversi ruoli – ha spiegato il ministro- in base alle competenze di ciascuno e non per altre ragioni. La politica dovrebbe valorizzare le professionalità degli operatori sanitari anche gratificandoli di più per aumentare il numero di coloro che scelgono di lavorare nel pubblico contribuendo così a sfoltire le liste di attesa e il ricorso a strutture convenzionate per l’esecuzione degli esami, con conseguenti benefici per i cittadini”.
“L’Azienda ospedaliera Universitaria di Pisa ormai vive più di ricordi che di certezze. È necessario, per salvaguardare l’azienda e le professionalità che vi sono impiegate, compiere un cambio di passo ai vertici aziendali. Perché in questi anni si è assoggettata alle correnti della politica anziché guardare agli interessi dei pazienti” sottolinea il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci, che ha consegnato, insieme al Consigliere regionale Vittorio Fantozzi, al ministro un pacchetto di proposte per la Sanità ed un memorandum sulla proliferazione dei ruoli dirigenziali all’interno dell’Aoup pisana.
“Ci sono 122 unità dirigenziali all’interno dell’Aoup tra Unità operative e Sod (Sezioni Operative a valenza Dipartimentale) a fronte di meno di 1.100 posti letto, il che significa che c’è un’unità dirigenziale ogni 8/9 posti letto, una cosa che non esiste in altri ospedali italiani. E’ chiaro, quindi, che l’obiettivo della Regione non è dare risposte ai pazienti ma quello di dare risposte agli “amici”.