Caro Martinelli, la giunta vira a destra perché lo ha scelto la città

Fanno sorridere le affermazioni di Paolo Martinelli che parla di un ‘evidente ripiegamento a destra della giunta’. Vorremmo fargli presente che più che la giunta, è Pisa ad essersi spostata a destra.

È un’affermazione sintomo del pressapochismo e dell’arroganza che contraddistingue la sinistra pisana, e in generale toscana. Destra non è una parolaccia. Probabilmente è difficile accettare che i pisani abbiano scelto per la seconda volta dal dopoguerra di essere governati dai ‘brutti e cattivi’ della destra. Associare la nostra coalizione a qualcosa di negativo evidenzia una mancanza di rispetto nei confronti delle migliaia di pisani e dei milioni di italiani che ci votano.

È proprio grazie alla capacità di ascoltare e spesso di dare risposte alle istanze della società se siamo nuovamente alla guida di Pisa. Noi siamo qui perché abbiamo ascoltato – e continueremo a farlo – i quartieri popolari e periferici fornendo delle soluzioni. La sinistra invece ha abbandonato per decenni quelle zone della città ed è proprio nelle periferie che – guarda caso – abbiamo trionfato a differenza dell’esperimento politico arancione di Martinelli che ha tristemente fallito.